Descrizione
Il Consiglio dei Ministri, in attesa del nuovo DPCM, ha prorogato al 31 gennaio 2021, con una delibera, lo stato d’emergenza per il Covid-19. Di seguito le principali disposizioni.
OBBLIGHI E NORME DI COMPORTAMENTO: immediato l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, oltre che nei luoghi chiusi, se si è vicini a persone non conviventi. Sono esclusi i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Restano le altre norme anticontagio in vigore fin dall’inizio della pandemia: obbligo di rimanere in caso con una temperatura superiore a 37.5, distanziamento fisico di almeno un metro, divieto di assembramento, rispetto delle misure igieniche.
APP IMMUNI: la piattaforma unica nazionale Immuni per l’allerta dei soggetti venuti in contatto con persone positive al Covid resterà operativa fino al 31 dicembre 2021. Dopo tale data tutti i dati personali dovranno essere cancellati o resi definitivamente anonimi.
LAVORO E CASSA INTEGRAZIONE: con la proroga dello stato di emergenza resta anche l’incentivo allo smart working per tutti i lavori che possano applicarlo. Resta l’obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro. Slittano al 31 ottobre 2020 i termini entro inviare le domande di accesso ai trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga collegati all’emergenza Covid-19.
LOCALI E SPETTACOLI: ristoranti e locali continueranno a essere aperti a condizione che rispettino i protocolli di sicurezza previsti. Per cinema, teatri e concerti resta il limite di 200 persone per gli spettacoli al chiuso e 1000 persone per quelli all’aperto.
OBBLIGHI E NORME DI COMPORTAMENTO: immediato l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, oltre che nei luoghi chiusi, se si è vicini a persone non conviventi. Sono esclusi i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore ai sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina. Restano le altre norme anticontagio in vigore fin dall’inizio della pandemia: obbligo di rimanere in caso con una temperatura superiore a 37.5, distanziamento fisico di almeno un metro, divieto di assembramento, rispetto delle misure igieniche.
APP IMMUNI: la piattaforma unica nazionale Immuni per l’allerta dei soggetti venuti in contatto con persone positive al Covid resterà operativa fino al 31 dicembre 2021. Dopo tale data tutti i dati personali dovranno essere cancellati o resi definitivamente anonimi.
LAVORO E CASSA INTEGRAZIONE: con la proroga dello stato di emergenza resta anche l’incentivo allo smart working per tutti i lavori che possano applicarlo. Resta l’obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro. Slittano al 31 ottobre 2020 i termini entro inviare le domande di accesso ai trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno ordinario e cassa integrazione in deroga collegati all’emergenza Covid-19.
LOCALI E SPETTACOLI: ristoranti e locali continueranno a essere aperti a condizione che rispettino i protocolli di sicurezza previsti. Per cinema, teatri e concerti resta il limite di 200 persone per gli spettacoli al chiuso e 1000 persone per quelli all’aperto.
Per maggiori approfondimenti si invita a consultare il file allegato.
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Ultimo aggiornamento pagina: 08/10/2020 09:20:28