Descrizione
Carissimi concittadini di Baricella,
un altro anno volge al termine, e tutti noi ci prepariamo a trascorrere le prossime festività insieme alle nostre famiglie. Anche il 2021 purtroppo è stato un anno molto difficile a causa del Covid: l’emergenza sanitaria ci ha portato via molto del tempo che avremmo voluto dedicare agli impegni di mandato che ci eravamo presi con i nostri elettori.
Come Amministrazione non abbiamo rinunciato a portare avanti le linee principali del nostro programma, tuttavia alla luce del cambiamento radicale imposto alla società dalla pandemia, occorrerà ridiscutere molte di quelle che inizialmente sembravano delle priorità e che ora dovranno cedere il posto ad altri e più importanti obiettivi. Fermi restando alcuni punti saldi come il NO alla discarica e la realizzazione del comando unico della Polizia Locale, per i prossimi due anni e mezzo diventano di primaria importanza tre temi: la sanità, il lavoro e la cura dell’ambiente.
1) La lotta contro il Covid, che dobbiamo proseguire con tutti i mezzi a nostra disposizione, a cominciare dai vaccini, ha chiarito molto bene la necessità di sviluppare un sistema sanitario di prossimità che raggiunga in maniera capillare tutto il territorio: su questo dovremo lavorare nei prossimi anni, a partire da quanto già fatto per fornire il comune di un hub vaccinale e per potenziare il sistema di prenotazione delle visite mediche.
2) La pandemia ha lasciato a terra molte famiglie che hanno perso il lavoro e faticano sempre più a trovare una fonte di reddito stabile: l’impegno da qui al 2024 deve essere quello di affiancare ai sussidi e agli aiuti che il nostro welfare comunale non ha mai fatto mancare, anche un più efficace sistema per la ricerca di occupazione, coniugata ad una prospettiva di sviluppo economico del territorio.
3) Sviluppo che deve andare di pari passo con la difesa dell’ambiente, guardando in modo particolare ai fondi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) come strumento per potenziare la mobilità sostenibile e le attività produttive a basso impatto ambientale. L’allarme che i giovani ci hanno suonato, sui rischi planetari dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo non deve rimanere inascoltato: il futuro è dei nostri ragazzi, ma è da quello che decideremo di fare oggi che dipende la qualità della loro vita negli anni a venire.
Sanità, lavoro e ambiente. È dunque su questi tre obiettivi che dobbiamo concentrare le forze nel nuovo anno che è alle porte: sperando che il 2022 segni la fine dell’emergenza sanitaria e l’inizio di un ritorno alla vita normale. Lasciandoci con questa speranza auguriamo a tutti voi un sereno Natale e un felice anno nuovo.
un altro anno volge al termine, e tutti noi ci prepariamo a trascorrere le prossime festività insieme alle nostre famiglie. Anche il 2021 purtroppo è stato un anno molto difficile a causa del Covid: l’emergenza sanitaria ci ha portato via molto del tempo che avremmo voluto dedicare agli impegni di mandato che ci eravamo presi con i nostri elettori.
Come Amministrazione non abbiamo rinunciato a portare avanti le linee principali del nostro programma, tuttavia alla luce del cambiamento radicale imposto alla società dalla pandemia, occorrerà ridiscutere molte di quelle che inizialmente sembravano delle priorità e che ora dovranno cedere il posto ad altri e più importanti obiettivi. Fermi restando alcuni punti saldi come il NO alla discarica e la realizzazione del comando unico della Polizia Locale, per i prossimi due anni e mezzo diventano di primaria importanza tre temi: la sanità, il lavoro e la cura dell’ambiente.
1) La lotta contro il Covid, che dobbiamo proseguire con tutti i mezzi a nostra disposizione, a cominciare dai vaccini, ha chiarito molto bene la necessità di sviluppare un sistema sanitario di prossimità che raggiunga in maniera capillare tutto il territorio: su questo dovremo lavorare nei prossimi anni, a partire da quanto già fatto per fornire il comune di un hub vaccinale e per potenziare il sistema di prenotazione delle visite mediche.
2) La pandemia ha lasciato a terra molte famiglie che hanno perso il lavoro e faticano sempre più a trovare una fonte di reddito stabile: l’impegno da qui al 2024 deve essere quello di affiancare ai sussidi e agli aiuti che il nostro welfare comunale non ha mai fatto mancare, anche un più efficace sistema per la ricerca di occupazione, coniugata ad una prospettiva di sviluppo economico del territorio.
3) Sviluppo che deve andare di pari passo con la difesa dell’ambiente, guardando in modo particolare ai fondi del PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza) come strumento per potenziare la mobilità sostenibile e le attività produttive a basso impatto ambientale. L’allarme che i giovani ci hanno suonato, sui rischi planetari dell’inquinamento dell’aria, dell’acqua e del suolo non deve rimanere inascoltato: il futuro è dei nostri ragazzi, ma è da quello che decideremo di fare oggi che dipende la qualità della loro vita negli anni a venire.
Sanità, lavoro e ambiente. È dunque su questi tre obiettivi che dobbiamo concentrare le forze nel nuovo anno che è alle porte: sperando che il 2022 segni la fine dell’emergenza sanitaria e l’inizio di un ritorno alla vita normale. Lasciandoci con questa speranza auguriamo a tutti voi un sereno Natale e un felice anno nuovo.
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Ultimo aggiornamento pagina: 24/12/2021 10:28:51