Descrizione
Marzo è il mese della consapevolezza dell’endometriosi.
Che cos'è l'endometriosi?
E' una malattia che colpisce ben 1 donna su 10. Ed è una malattia di cui si sa poco e si parla ancora troppo poco.
Il Ministero della Salute italiano stima che:
"In Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in eta riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse.
La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna."
E' una patologia invalidante che muta il corso dell'esistenza di una donna e per la quale la corretta e tempestiva diagnosi è fondamentale per migliorarne la qualità di vita.
L'endometriosi molto spesso è diagnosticata con ritardo: è stato stimato il ritardo di diagnosi in media è di 7 anni dalla comparsa dei primi sintomi. Si tratta infatti di una malattia di cui non si conoscono le cause, non esistono cure definitive e nemmeno percorsi medici di prevenzione, ma si sa che può portare anche all'infertilità.
Il 30-40% dei casi di donne affette da endometriosi registra problemi di sub-fertilità o infertilità e una significativa riduzione della qualità della vita connessa alle molteplici sintomatologie dolorose che la presenza di tessuto endometriale extrauterino comporta e alle inevitabili ripercussioni psicologiche.
L'endometriosi è già oggi inserita nell'elenco delle patologie croniche e invalidanti quando si tratta di stadi clinici avanzati ("moderato o III grado" e "grave o IV grado") e sono riconosciuti alle pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo e diagnosi. Si stimano ad oggi circa 300.000 esenzioni.
Proprio in questo mese di marzo mentre si cerca di sensibilizzare la società a promuovere reali condizioni di pari opportunità nella vita di tutti i giorni e a tutti i livelli, si parla intende far parlare anche di questa patologia che colpisce il mondo femminile.
L’Associazione Endometriosi FVG promuove la campagna “ROAD-ENDO | CONOSC-ENDO Illuminazione di giallo” che culminerà il 27 marzo, nella giornata internazionale sull’endometriosi.
Per avvicinarsi a questo argomento, per ogni utile approfondimento si indica il sito dell'associazione Endometriosi FVG: https://www.endometriosifvg.it/mese-consapevolezza-endometriosi/
Nel 2017, il 14 febbraio il Parlamento Europeo approvava una risoluzione sulla promozione della parità di genere nella salute mentale e nella ricerca clinica e in questa risoluzione si parlava anche dell'endometriosi.
Visitate il link: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-8-2016-0380_IT.pdf?redirect .
Che cos'è l'endometriosi?
E' una malattia che colpisce ben 1 donna su 10. Ed è una malattia di cui si sa poco e si parla ancora troppo poco.
Il Ministero della Salute italiano stima che:
"In Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in eta riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse.
La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna."
E' una patologia invalidante che muta il corso dell'esistenza di una donna e per la quale la corretta e tempestiva diagnosi è fondamentale per migliorarne la qualità di vita.
L'endometriosi molto spesso è diagnosticata con ritardo: è stato stimato il ritardo di diagnosi in media è di 7 anni dalla comparsa dei primi sintomi. Si tratta infatti di una malattia di cui non si conoscono le cause, non esistono cure definitive e nemmeno percorsi medici di prevenzione, ma si sa che può portare anche all'infertilità.
Il 30-40% dei casi di donne affette da endometriosi registra problemi di sub-fertilità o infertilità e una significativa riduzione della qualità della vita connessa alle molteplici sintomatologie dolorose che la presenza di tessuto endometriale extrauterino comporta e alle inevitabili ripercussioni psicologiche.
L'endometriosi è già oggi inserita nell'elenco delle patologie croniche e invalidanti quando si tratta di stadi clinici avanzati ("moderato o III grado" e "grave o IV grado") e sono riconosciuti alle pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo e diagnosi. Si stimano ad oggi circa 300.000 esenzioni.
Proprio in questo mese di marzo mentre si cerca di sensibilizzare la società a promuovere reali condizioni di pari opportunità nella vita di tutti i giorni e a tutti i livelli, si parla intende far parlare anche di questa patologia che colpisce il mondo femminile.
L’Associazione Endometriosi FVG promuove la campagna “ROAD-ENDO | CONOSC-ENDO Illuminazione di giallo” che culminerà il 27 marzo, nella giornata internazionale sull’endometriosi.
Per avvicinarsi a questo argomento, per ogni utile approfondimento si indica il sito dell'associazione Endometriosi FVG: https://www.endometriosifvg.it/mese-consapevolezza-endometriosi/
Nel 2017, il 14 febbraio il Parlamento Europeo approvava una risoluzione sulla promozione della parità di genere nella salute mentale e nella ricerca clinica e in questa risoluzione si parlava anche dell'endometriosi.
Visitate il link: https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-8-2016-0380_IT.pdf?redirect .
Il gruppo Team Italy invece ha organizzato tre giornate di attenzione e mobilitazione virtuale: https://www.facebook.com/EndomarchTeamItaly/
E al termine di questo articolo, Eleonora racconta la sua storia, la sua importante esperienza personale.
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Ultimo aggiornamento pagina: 23/03/2021 09:56:05