Descrizione
Il 2 e 3 giugno 1946 si tenne il primo referendum a suffragio universale del popolo italiano, chiamato a scegliere tra Monarchia e Repubblica e ad eleggere i componenti dell'Assemblea Costituente che avrebbe dovuto redigere la nuova carta costituzionale.
Si recarono ai seggi circa 13 milioni di donne e 12 milioni di uomini, l' 89,08% degli aventi diritto al voto.
Il 10 giugno furono proclamati i risultati: le italiane e gli italiani avevano decretato la fine del Regno d'Italia.
Il 2 giugno 1947 fu celebrata la prima festa della Repubblica.
Oggi, 76 anni dopo, è importante non dimenticare i valori che sono alla base della nostra repubblica, che animano la nostra Costituzione, che colorano la nostra bandiera.
La bandiera italiana è un vessillo di libertà conquistata da un popolo che - ha detto - si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà. (Carlo Azeglio Ciampi)
Si recarono ai seggi circa 13 milioni di donne e 12 milioni di uomini, l' 89,08% degli aventi diritto al voto.
Il 10 giugno furono proclamati i risultati: le italiane e gli italiani avevano decretato la fine del Regno d'Italia.
Il 2 giugno 1947 fu celebrata la prima festa della Repubblica.
Oggi, 76 anni dopo, è importante non dimenticare i valori che sono alla base della nostra repubblica, che animano la nostra Costituzione, che colorano la nostra bandiera.
La bandiera italiana è un vessillo di libertà conquistata da un popolo che - ha detto - si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di eguaglianza, di giustizia. Nei valori della propria storia e della propria civiltà. (Carlo Azeglio Ciampi)
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Ultimo aggiornamento pagina: 31/05/2022 10:22:10