Descrizione
Si comunica che in data 11 aprile 2024:
• è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 85 il decreto del Presidente della Repubblica 10 aprile 2024, relativo all’indizione dei comizi elettorali, per sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.
• con decreto prefettizio numero 45404 dell’11 aprile 2024 sono stati indetti i comizi elettorali per le giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 per lo svolgimento delle consultazioni per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli comunali.
Pertanto a partire dalla giornata dell’ 11 aprile 2024 sono in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio - previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s.m.i. e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 - che disciplinano i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione, i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) e i sondaggi politici ed elettorali sulle emittenti radiotelevisive locali. L’art. 9 della legge n. 28/2000 dispone che: «Dalla data di convocazione dei comizi elettorali (n.d.r.: 11 aprile 2024) e fino alla chiusura delle operazioni di voto (n.d.r.: 9 giugno 2024), è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni».
La definizione di comunicazione istituzionale è sancita dall’articolo 1, comma 1, punto 4) della legge 7 giugno 2000 n. 150 secondo cui riveste carattere di “attività di informazione e comunicazione istituzionale” anche la “comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa”.
Tale previsione configura, per estensione, anche la concessione di Patrocini da parte dell’Amministrazione come una violazione delle norme. La concessione dei patrocini risulta compresa fra le violazioni della norma sopra indicata.
• è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 85 il decreto del Presidente della Repubblica 10 aprile 2024, relativo all’indizione dei comizi elettorali, per sabato 8 e domenica 9 giugno 2024, per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia.
• con decreto prefettizio numero 45404 dell’11 aprile 2024 sono stati indetti i comizi elettorali per le giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 per lo svolgimento delle consultazioni per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli comunali.
Pertanto a partire dalla giornata dell’ 11 aprile 2024 sono in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio - previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s.m.i. e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 - che disciplinano i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione, i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) e i sondaggi politici ed elettorali sulle emittenti radiotelevisive locali. L’art. 9 della legge n. 28/2000 dispone che: «Dalla data di convocazione dei comizi elettorali (n.d.r.: 11 aprile 2024) e fino alla chiusura delle operazioni di voto (n.d.r.: 9 giugno 2024), è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni».
La definizione di comunicazione istituzionale è sancita dall’articolo 1, comma 1, punto 4) della legge 7 giugno 2000 n. 150 secondo cui riveste carattere di “attività di informazione e comunicazione istituzionale” anche la “comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa”.
Tale previsione configura, per estensione, anche la concessione di Patrocini da parte dell’Amministrazione come una violazione delle norme. La concessione dei patrocini risulta compresa fra le violazioni della norma sopra indicata.
Pertanto, onde assicurare l’osservanza delle norme da parte dell’Ente - anche quale doveroso segnale di trasparenza, imparzialità e positiva interpretazione dello spirito delle leggi in materia di “Par condicio”- l’Amministrazione comunale non accoglierà domande di Patrocinio “fino alla chiusura delle operazioni di voto”.
Per coloro che hanno ricevuto il patrocinio per progettualità/iniziative che si sviluppano in un arco temporale che si protrae anche nel periodo sopra indicato, si ricorda l’importanza di non usare il logo del Comune di Baricella fino alla chiusura delle operazioni di voto.
Gli uffici comunali restano a disposizione per ogni più opportuno chiarimento.
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 12/04/2024 14:04:42